Alla fine di questa lettura potrai decidere se partecipare all’imminente esclusivo webinar con Ted Lee Fisher – trader di Chicago che ha contribuito a creare la storia dei futures sul cambio eurodollaro e sui titoli di stato americani negli anni 80′ e 90′ dello scorso secolo – che ti svelerà IN ANTEPRIMA i suoi più recenti studi sui mercati finanziari e sugli scenari economici che caratterizzeranno i prossimi mesi.
Sulla costa occidentale degli Stati Uniti d’America si vive da decenni nella consapevolezza che un giorno, ad un’ora imprecisata, il più devastante terremoto della storia del continente Nord-americano, soprannominato Big one, colpirà fra Los Angeles e San Francisco.
La probabilità che il Big One scuota le viscere della soleggiata California entro il 2035 è stata calcolata nell’ordine del…
99%
Eppure di fronte a questa terribile prospettiva, le oltre 10 milioni di persone che risiedono nella patria di Hollywood e dei personal computer, progettano il loro radioso futuro e proseguono normalmente la loro vita come se niente fosse.
È già, perché coraggioso è chi agisce nonostante le sue paure ma, in questo caso, possiamo davvero parlare di coraggio?
Dov’è il coraggio nel correre un rischio mortale, qualcosa che sai di per certo che accadrà? Lì, in quell’esatto luogo ed entro quella determinata data.
Si tratta davvero di “coraggio” quando decidi di avventurarti in un improbabile viaggio in auto, di notte, in pieno inverno, col ghiaccio sulla strada, sprovvisto di catene, con meno di metà serbatoio di carburante e il cellulare in fin di vita?
Forse c’è una parola migliore per descrivere tutto questo:
O se preferisci, chiamala inconsapevolezza del rischio oggettivo che talvolta ci presenta la vita.
Nel caso specifico della California: il Big One potrebbe spazzare via tutto: auto, edifici, ponti e migliaia di vite umane.
Tanto non capiterà proprio a me!
Ma io cosa ci posso fare?
Sono questi i mantra che le persone amano ripetersi quando sono poste davanti ad un problema che non hanno calcolato… o che non vogliono affrontare.
Sarà quel che sarà… Alla fine andrà tutto bene
…immagino siano queste le frasi più gettonate tra chi ha deciso di vivere in California lungo la faglia di Sant’Andrea, una delle zone sismiche più pericolose dell’intero globo terrestre.
Il punto è che chi ha scelto di vivere in quelle zone, da qui al 2035, ha semplicemente deciso di sfidare la sorte.
Questo stesso atteggiamento di “sfidare la sorte”, per motivi inconsci profondi, viene applicato ogni giorno da miliardi di persone su molte sfere della vita e in modo particolare quando si tratta della gestione dei propri risparmi e dei propri investimenti.
D’altronde, il far finta di niente e sperare che tutto vada per il meglio è un mantra che si ripete costantemente anche sui mercati. Ed è una convinzione che miete vittime di giorno in giorno.
Sarà forse perché nella nostra cultura è più forte l’abitudine di pretendere che qualcun altro si prenda la responsabilità della nostra vita (il governo ci salverà…) piuttosto che dedicare noi stessi il tempo e gli sforzi necessari per gestire i rischi, prenderci la responsabilità e crearci una vita pienamente soddisfacente.
Nella nostra cultura… ignorare il pericolo, il non pensarci troppo, il “chi vivrà vedrà”… è diventata un’abitudine.
Forse… una pericolosa abitudine.
Se il coraggioso venisse definito in questo modo, l’industria del cinema non esisterebbe. Le case discografiche non incasserebbero il becco di un quattrino e i libri d’avventura avrebbero molti meno lettori.
Perché ciò che fa vendere quelle industrie sono le emozioni… ma per contrastare gli effetti della paura, dell’ignoto, dell’incertezza… bisogna razionalizzare.
Che è esattamente il contrario dell’agire d’istinto, l’atteggiamento per cui siamo stati programmati per natura.
Se per l’industria delle emozioni il coraggioso è chi fa esattamente il contrario di quello che gli dice la ragione (per esempio, chi ha paura dei ragni ma infila comunque tutto il braccio in una cesta piena di tarantole grosse quanto una macchinetta del caffé)…
…come definiresti qualcuno che nel pieno del rialzo dei tassi d’interesse preferisce fare un mutuo a tasso variabile anziché fisso?
Coraggioso? Non credo.
Ed è forse coraggioso chi:
Continua a conservare la gran parte dei suoi risparmi in valuta fiat anche dopo che i dollari hanno perso oltre il 90% del loro potere d’acquisto nell’ultimo secolo, e gli euro sono già ben avviati a fare la stessa fine?
Lascia tutti i suoi soldi in banca nel bel mezzo di una crisi internazionale e di una bolla creditizia globale?
Si fionda a comprare i Btp Salva Italia nonostante il debito pubblico italiano sia arrivato sui massimi di tutti i tempi?
E se non si trattasse di coraggio?
Se invece si trattasse di disinformazione, o semplicemente di rifiutarsi di affrontare il problema, scegliendo di restare nella propria zona di comfort con la vana illusione che tutto andrà sempre liscio come l’olio?
La vita è come una torta millefoglie, formata da innumerevoli strati… di rischio!
Strato lavorativo: rischio di perdere il lavoro, di infortunarsi, di non guadagnare a sufficienza, di chiudere l’azienda.
Strato della salute: rischio di avere un incidente e/o di ammalarsi (e qui non centra solo il Covid).
Strato geografico: legato a dove si decide di andare a vivere: c’è il rischio di vivere in un posto troppo freddo o troppo caldo, il rischio di avere lunghi periodi di siccità o di forti alluvioni. Di frane, di terremoti, di trombe d’aria.
Strato del risparmio: rischio di default della tua banca, congelamento dei fondi sul tuo conto corrente, prelievi forzosi, l’inflazione e perfino la svalutazione.
Strato degli investimenti: un anno andato male, crash finanziari improvvisi, chiusura delle borse, fallimento del broker, rischio paese e rischio di cambio.
Le voci che appartengono allo strato degli investimenti e del risparmio non dovrebbero suonarti sconosciute. Perché trattano degli stessi argomenti che da anni a questa parte affollano i media con frequenza sempre maggiore. E perché, dopotutto, si tratta di qualcosa che tocca la vita di ogni persona… da molto vicino.
Ricordi questi eventi?
Prelievo forzoso italiano del 1992…
o se preferisci il campo internazionale puoi divertirti a cercare le differenze tra queste due immagini (io non ci sono riuscito).
2. American Union Bank di New York, 1929 (a sinistra) e una delle centinaia di filiali della Northern Bank, U.K., 2007 (a destra)…
Ma forse questi potresti trovarli esempi troppo datati, cose impensabili di cui è inutile preoccuparsi perché, tanto, ormai non accadono più…
3. Grecia, estate 2015
…con tanto di fila al bancomat per recuperare i 60 euro che il governo greco su richiesta delle banche ha concesso ai risparmiatori (non importa le migliaia di euro che avessero sul conto).
4. Italia, 2017-2018:
Voglio ricordarti che quelli che vengono freddamente chiamati “buchi” non sono altro che miliardi di euro di risparmi e investimenti di chi pensava che la vita fosse un uniforme e gustoso budino al cioccolato anziché una millefoglie.
5. Italia, 2019, CRACK Popolare di Bari (l’ennesima banca fallita nei soli ultimi 10 anni):
6. La svalutazione delle valute accelera in giro per il mondo:
7. Il Covid e le successive restrizioni distruggono il tessuto economico italiano:
Sì, il rischio è una componente intrinseca del vivere umano.
La qualità delle nostre vite è strettamente connessa a quanto siamo bravi nell’accettare e nello scegliere di gestire i vari tipi di rischio che presenta questa torta.
Se il tuo obiettivo è migliorare incredibilmente la qualità della tua vita e delle persone che ti sono vicine, allora è arrivato il momento di agire per tenere sotto controllo questi rischi.
Se non lo fai tu… chi dovrebbe pensarci al posto tuo?
Quello che stiamo attraversando è un periodo di forte incertezza.
Un’incertezza che può anticipare il Big One dei mercati finanziari: un terremoto fatto di carta.
In periodi come questo la pazienza viene meno, la fede vacilla e il dubbio si fa spazio.
Qui viene giù tutto, compreso il mio investimento!
Ho sbagliato a piazzare i miei soldi?
Sto perdendo tempo?
Le mie sono tutte vane speranze?
Di cosa avere fiducia, come fare per trovare un po’ di certezza in un mondo così incerto?
Chi ci conosce da tempo sa dei nostri studi ciclici e della particolare congiuntura economica che stiamo attraversando: il passaggio tra inverno e primavera del grande ciclo di Kondratiev.
Un passaggio caratterizzato da volatilità, irrazionalità, eccessi, recessione, default e sentimenti di pessimismo e paura che dilagano in tutto il mercato.
Una transizione che richiede forte preparazione, e che allo stesso tempo sta aprendo a rischi e ad opportunità che non sono comuni in tempi normali.
E se questo tempo di incertezza fosse la grande opportunità di migliorare la tua vita?
Silver Squezee, l’argento supererà i 50$ nel 2021?
Cosa dovremmo aspettarci nelle prossime immediate settimane?
C’è un tipo di informazioni che i grandi investitori ricercano in modo costante nel loro lavoro di ricerca sui mercati…
Parlo delle intel.
Le intel sono informazioni.
Però non sono informazioni come le altre, perché sono il frutto di un complesso processo di valutazione che richiede competenze, tempo e denaro. Sono informazioni privilegiate.
Cosa è che le rende privilegiate?
Il fatto che le intel sono prodotte con l’unico scopo di prendere una decisione e passare all’azione.
Per questo tipo di informazioni, chiunque abbia chiara l’importanza di gestire il rischio presente nei vari strati della sua vita, nei campi della finanza, della politica e del business, è disposto a pagare fior di quattrini.
Perché?
Perché una qualsiasi somma spesa in buone informazioni si ripaga da sola (e con tanto di interessi). Ecco perché le intel, in realtà, sono di inestimabile valore.
L’obiettivo di lavorare con le intel è vedere dove tutti gli altri ancora non vedono ed agire quando gli altri ancora non agiscono.
È per questo motivo che abbiamo lavorato incessantemente per stringere una relazione con chi, le informazioni privilegiate, se le fabbrica grazie a modelli proprietari di analisi dei mercati che si è costruito sulle conoscenze e l’esperienza di oltre 40 anni di lavoro sui mercati finanziari a grandi livelli.
Così ora avrai al tuo fianco la persona più folle in termini di valutazione e gestione del rischio, che io abbia mai conosciuto in vita mia.
Tra i libri letti e le persone conosciute in carne ed ossa fin qui nel mio cammino di ricerca sui mercati, non ho mai visto nessuno avere la stessa attenzione nei particolari, la stessa attenta gestione del rischio sui mercati (e sugli avvenimenti più importanti della nostra società), della persona che ti sto per presentare.
Tra i più abili trader in circolazione, potresti definirlo un lupo di mare con più di 40 anni di esperienza di navigazione in solitaria nello sconfinato oceano dei mercati finanziari.
Uno che, dalle stesse onde che fanno colare a picco intere corazzate, riesce a farsi cullare dolcemente, aiutandosi con un’impareggiabile capacità di valutazione e diversificazione del rischio.
Ma come si fa ad essere impareggiabili nel valutare un rischio? Si può addirittura quantificare una roba del genere?
Onestamente, non credo ci sia una definizione migliore per descrivere l’abilità di chi tratta perfino un biglietto A/R Bangkok-Milano come fosse un’azione del NYSE di Wall Street…
…e che in fase d’acquisto prende in considerazione addirittura fattori come l’anzianità dell’aereo su cui dovrà volare, le previsioni meteo lungo il percorso e le statistiche di affidabilità della linea aerea degli ultimi 3 anni.
Sarai d’accordo con me nel dire che questa sarebbe una persona fuori dall’ordinario…
…e infatti, come ti scrivevo, stai per incontrare un uomo che di ordinario ha ben poco.
Lascia che te lo presenti:
C’era un tempo in cui i derivati non esistevano. Non c’è nemmeno bisogno di guardare troppo in là: erano i mitici anni ‘70.
A quel tempo non c’era nulla di simile a quello che un trader o un investitore ha a disposizione oggi. Nessuna copertura dai rischi di cambio per le multinazionali, nessuno strumento per sondare le aspettative del mercato… giusto qualche opzione su bacon e uova.
All’epoca c’era un giovane di poco più di 20 anni che, da un ufficio nella soleggiata Palm Beach (Florida), di giorno muoveva i suoi primi fortunati passi sul mercato guidato da pesi massimi del brokeraggio delle materie prime, e di sera completava il suo dottorato.
Quel giovane, i cui mentori erano giganti come J.T. McKerr e Freddie Brzozowski, sarebbe poi diventato l’uomo in grado di trovare la quadra per far funzionare un mercato che oggi macina numeri stratosferici: 1,2 quadrilioni (hai capito bene: 1,2 miliardi di miliardi) di dollari di posizioni negoziate ogni anno.
È proprio da quell’ufficio di Palm Beach che quel giovane avrebbe telefonato ad ogni dealer di strumenti finanziari proponendo la sua idea di usare i futures come strumento di protezione dal rischio di cambio.
Ci fu un operatore che, quasi per gioco, aveva accettato la sua sfida. Era il Senior Dealer della Chase, la banca d’investimento più grande d’America.
Bastarono pochi mesi per convincere tutti alla Chase della validità della sua idea.
Ted ci era riuscito.
Dà quel momento nulla sarebbe stato più lo stesso: né per Ted, che rimase alla Chase ricoprendo la prestigiosa carica di capo analista sul nascente mercato dei derivati, né per chi ricorreva ai mercati finanziari per proteggere i suoi affari.
La fama di Ted Lee Fisher aumentò al punto che anche i maggiori investitori istituzionali facevano a gara per contendersi i suoi servizi.
Quelli della Merryll Lynch e della Morgan Stanley, ancora oggi tra le più grandi realtà finanziarie degli Stati Uniti e del Mondo, erano fra questi.
Ma se per tanti questo traguardo poteva rappresentare il punto di arrivo della loro carriera, non lo rappresentava per Ted che avrebbe intrapreso un’incredibile carriera nel Chicago Mercantile Exchange (CME), oggi il più grande mercato dei derivati del mondo.
Immagina:
centinaia di mani che gesticolano frenetiche in un oceano di casacche multicolore mentre pile di foglietti di carta con affari conclusi o andati a male si accumulano sul pavimento scuro come la pece.
Questo è lo spettacolo a cui Ted ha assistito per decenni al Chicago Mercantile Exchange.
Più precisamente, il fulcro di quel frastuono, l’arena dove la lotta era serrata e senza esclusione di colpi, si chiamava pit, “la fossa” in gergo tecnico.
E la fossa c’era per davvero: ancora oggi il pavimento della gigantesca sala delle contrattazioni della Borsa di Chicago ad un certo punto sprofonda e forma un piccolo anfiteatro che, nelle ore di apertura del mercato, è perfino più claustrofobico della metro in Stazione Centrale di Milano all’ora di punta.
È lì che Ted Lee Fisher avrebbe familiarizzato con il concetto di Edge, molto comune fra gli operatori nel pit, e l’avrebbe fatto suo per tutta la vita.
Immagino che vedendolo scritto un pò dappertutto, ti sarai anche chiesto cosa significa Edge.
L’Edge è il confine, la soglia, il punto di equilibrio su cui si poggia il mercato in un dato momento. È il filo su cui bisogna sapersi mantenere in equilibrio, il sottile confine che separa il profitto dalla perdita.
La scena si svolgeva più o meno così: col pass del CME al collo, Ted prendeva posto tra i vari pit…e aspettava.
A dire il vero più che aspettare osservava.
Osservava il momento in cui la corrente emotiva degli operatori, così come la marea dei milioni di dollari che piazzavano ogni giorno, avrebbe invertito il suo senso.
Sudori freddi, musi lunghi, posture che tradivano tensione e tentennamenti, incontrollate esplosioni di gioia… tutto questo è collegato ad un imminente movimento dell’equilibrio del mercato: il movimento dell’edge.
In pochi hanno la sensibilità di prevederlo e, nonostante i mercati oggi siano oramai quasi totalmente gestiti via internet, Ted sembra esser riuscito a mantenere la sua abilità nel percepire il cambiamento della marea.
Forse potresti pensare che questo sia un concetto piuttosto vago. Ti confesso che lo pensavo anch’io all’inizio.
E di quella mia poca convinzione…ne ho pagato il prezzo.
Lascia che ti racconti il perché.
Occhi per vedere ciò che gli altri non vedono
Ad ImpattoReale 2018, il King of the Edge ci ha svelato i 2 trade che stava monitorando da settimane e per cui aveva già il dito sul grilletto pronto a prendere una posizione sul mercato.
Eccoli:
il primo era un ordine long sul cambio USDCHN (Yuan cinese, detto anche Renmimbi)
Nel grafico puoi vedere i giorni in cui Ted ha segnalato la possibilità di entrata su questo cambio ai partecipanti di ImpattoReale.
2. il secondo un’entrata sul mais (corn)
Un’operazione colta proprio sul rimbalzo di metà febbraio, poco prima di un‘impennata fulminea culminata nel mese di giugno.
Ricordando la mattanza del 2018 sui mercati, entrambe queste indicazioni si sono rivelate degli ottimi trade da seguire.
Oggi è facile vedere la forza che il dollaro Usa ha avuto nel 2018 e 2019, ma ad inizio 2018, dopo che per oltre un anno l’euro si era apprezzato con grande forza contro il dollaro, era raro trovare persone che riuscissero a vedere un andamento di mercato così in controtendenza rispetto a quel che stava accadendo.
Ancor più raro era trovare persone che a dicembre 2018 vedevano i prezzi del petrolio andare sotto i minimi di febbraio 2016.
Eppure Ted Lee Fisher aveva esternato chiaramente, durante il webinar King of the Edge tenuto a dicembre 2018, che i suoi modelli proprietari di analisi indicavano un ultimo grande affondo del petrolio prima di una vera ripartenza storica.
Detto fatto.
Ad aprile del 2020, causa Covid, i prezzi del petrolio si sono addirittura spinti in territorio negativo per la prima volta nella storia. Sfondando alla grande quel minimo di febbraio 2016 così come indicato da Ted (grafico in basso).
Il fiuto per andare contro il trend dominante è qualcosa che Ted ha mostrato di avere a più riprese nella sua carriera.
Come ad esempio nel 2001.
Nel 2001 Ted cominciò a gestire denaro per conto di trader che seguivano le sue operazioni già da tempo. All’epoca era diventato una personalità di spicco nel mercato del cambio eurodollaro.
Esattamente in quel periodo, la banca centrale statunitense era intenta ad alzare i tassi e tutti erano convinti che quel trend continuasse per un lungo periodo.
Ma i suoi modelli di rischio economico mostravano l’esatto contrario di quello che la maggior parte degli analisti credeva possibile: un importante cambio di direzione verso il basso programmata per l’estate di quell’anno.
Non sapeva perché, come o cosa si sarebbe verificato per far crollare i tassi in quel modo.
Ma si aspettava che qualcosa di grosso avrebbe scosso il mercato inducendo la FED a far scendere rapidamente i tassi.
Fece così acquistare ai suoi clienti, oro, argento, franco svizzero, futures sull’eurodollaro e scommise al ribasso di Nasdaq ed S&P500.
E mentre tutti facevano business come al solito, accadde l’imprevedibile: l’11 settembre 2001.
Alle migliaia di vite innocenti che vennero crudelmente spezzate quel giorno, si aggiunsero i miliardi persi nelle settimane successive da fondi pensione ed assicurativi su cui milioni di lavoratori americani facevano totale affidamento per i momenti più bui.
Nei 6 mesi successivi all’attentato terroristico che scosse l’intero occidente, la FED fece precipitare i tassi settimana dopo settimana nel tentativo di stabilizzare l’economia, già in subbuglio dallo scoppio della bolla delle dot.com.
I tassi come previsto dai modelli matematici sviluppati da Ted, giunsero al livello dell’1,5% e si assestarono definitivamente sull’1% nel 2003 dove rimasero fino alla primavera del 2004.
I modelli di Ted Lee Fisher, basati su analisi ciclica e su dati statistici, erano riusciti ad anticipare un evento sconvolgente come quello dell’11 settembre 2001.
Dagli stessi modelli, il King of the Edge ha visto delinearsi all’orizzonte degli scenari economicamente drammatici ed in rapido avvicinamento.
Questo non deve portare obbligatoriamente ad un nuovo 11 settembre, ma se i suoi modelli si riveleranno ancora una volta corretti, allora ciò che ci aspetta potrebbe avere economicamente lo stesso impatto di quell’evento.
È per questo che Ted oggi è pronto a condividere le sue recenti ricerche con te, per indicarti la strada che rileva per i prossimi mesi e come potresti trarne un vantaggio economico, oltre che essere preparato ad ogni evento.
La filosofia di Ted è assimilabile a quella di un’arte marziale: è inutile tentare di contrastare la forza di un avversario a te superiore in ogni aspetto fisico. Prova piuttosto a redirezionare la sua forza per usarla a tuo vantaggio.
Oggi hai l’occasione di incontrare un mostro sacro del trading e della gestione avanzata del rischio.
Durante il webinar, Ted ti parlerà in dettaglio di:
In più, in questa edizione del webinar KOE, Ted condividerà anche un breve simposio su libertà e tirannia, tema che ritiene vitale dati i tempi che stiamo vivendo.
Affronterà il pericolo dei social media, sempre più usati dalle persone come conforto e “supporto” emotivo per compensare la solitudine intrinseca dovuta ai lockdown e le conseguenze che questo potrebbe avere sulla nostra libertà personale.
Per permetterti di incontrarlo abbiamo organizzato un webinar esclusivo, un evento virtuale in diretta che potrai seguire comodamente da casa tua.
Nel corso del webinar, che Ted terrà in diretta dalla sua villa sull’isola di Phuket, avrai modo non solo di seguire la sua presentazione in anteprima assoluta ma anche di interagire direttamente con lui.
Infine, insieme a tutti gli altri partecipanti, avrai la possibilità di porre domande a Ted anche durante la diretta nella sessione di Domande e Risposte pubblica. In base al tempo disponibile e alla quantità e alla qualità dei quesiti, Ted selezionerà altre domande a cui darà risposta in diretta.
Dunque ci sarà un’ampia sessione di Q&A a chiusura dell’evento per fare in modo che tutti i partecipanti possano avere una chiara visione dei possibili sviluppi di mercato.
Col tuo Premium Pass potrai:
Per mettere le cose nella giusta prospettiva, devi sapere che dopo aver terminato i suoi incarichi nella rinomata Chase Manhattan e la lunga carriera nel CME di Chicago, prima come operatore poi come membro del CdA della Borsa Valori per derivati più importante al Mondo, Ted ha iniziato a dedicarsi alla gestione dei capitali dei propri clienti privati.
Si tratta di persone ben patrimonializzate, generalmente con almeno 500mila dollari di capitale da destinare al trading
La sua parcella non è banale. Tra commissioni e percentuali sui rendimenti, Ted arriva a guadagnare fino a decine di migliaia di dollari all’anno per cliente.
E se ti chiedi perché dei multimilionari affidano a Ted tutto quel denaro la risposta è semplice: Ted Lee Fisher è bravo nel suo lavoro.
10.000 o anche 30.000 dollari sono niente se poi le sue informazioni riescono a fruttare molto di più nell’arco del tempo considerato.
Dopo averlo conosciuto in Thailandia, paese dove oggi vive e dove io ho vissuto per quasi 3 anni, è nato tra noi un rapporto di stima reciproca.
Così ho chiesto a Ted se fosse disponibile a portare in un webinar ai nostri clienti un aggiornamento su ciò che lui vede per l’immediato futuro. Si tratta a tutti gli effetti di salire sulle spalle di un gigante per guardare oltre l’orizzonte.
Oggi hai tra le mani la possibilità di trovare risposta ai tuoi dubbi sui mercati e sugli scenari sociali dell’imminente futuro, ricevere informazioni privilegiate di altissimo livello e soprattutto, conoscere i risultati dei modelli di analisi proprietari di Ted Lee Fisher.
Riceverai tutto questo da un consulente specializzato nella gestione di capitali personali multimilionari…
…che è stato in grado di prevedere molti dei più grandi switch di mercato degli ultimi decenni.
…e potrai farlo anche se non hai un capitale personale di milioni di dollari da dare in gestione.
che valore può avere anche una sola informazione che potrebbe migliorare la tua situazione economica già nei prossimi mesi?
Anche se ritengo che il valore e i vantaggi di mercato che può portarti Ted con i suoi dati sia incalcolabile, per rendere il webinar accessibile a più persone possibile, su richiesta dello stesso Ted e per premiare chi ci segue da anni abbiamo deciso di offrire questo webinar a 297 euro.
Per questo motivo…
Oggi puoi staccare il tuo Premium Pass
al Webinar The King Of The Edge
in offerta a soli 297€ + iva!
Ogni qualvolta si presenta una scelta nella nostra vita ci troviamo davanti due strade.
Le due strade che hai di fronte a te oggi sono sostanzialmente queste:
Puoi scegliere di non partecipare al webinar e perderti gli scenari che descriverà Ted per l’anno 2021, con il rischio di brancolare nel buio se dovessero verificarsi eventi a cui non sei preparato…
…oppure:
Puoi salire sulle spalle di un gigante e guardare oltre l’orizzonte insieme a lui, per vedere ciò che i suoi modelli proprietari stanno segnalando sull’imminente futuro dei mercati finanziari e della società.
Capirai come proteggerti dai rischi che Ted vede entro la fine di quest’anno, e conoscendo come affronta la parola “rischio”, è probabile che alla fine della diretta sentirai di esserti costruito un grande scudo da molti degli eventi negativi che potrebbero presentarsi nell’imminente futuro.
Anche se il webinar live sarà in inglese, nei giorni seguenti alla diretta potrai accedere in ogni momento alla registrazione integrale, dove troverai anche il file della trascrizione in italiano di tutti i contenuti che affronteremo.
Se per cause di forza maggiore non potrai essere presente alla diretta, avrai comunque pieno accesso alla registrazione.
Ted risponderà ugualmente alla tua domanda scritta, che ti chiederemo di inviare subito dopo la tua iscrizione al webinar. Potrai così ascoltare la sua risposta quando guarderai la registrazione o leggerla nel documento con la trascrizione.
Acquista il tuo Pass. Prima che sia troppo tardi!
Se vuoi spalancare i cancelli del mondo della finanza, ed entrare a contatto con una realtà completamente diversa da quella a cui ci hanno abituato, hai ancora:
…di tempo a disposizione prima che termini la vendita dei Pass per partecipare all’esclusivo webinar con Ted Lee Fisher, leggendario Trader di Chicago, pronto a condividere con te gli ultimi movimenti dell’Edge su bitcoin, oro, argento, rame, petrolio, Sp500, Usd, Tnote, CRB e sugli scioccanti scenari di mercato che si prospettano in questo 2021.
DOVE si terrà il webinar?
Il webinar è un evento virtuale che puoi seguire in diretta streaming via computer o smartphone nella piena comodità di casa tua.
QUANDO si terrà il webinar?
La diretta si terrà sabato 20 Marzo 2021 alle ore 15:00 italiane, quando da Ted in Thailandia sarà sera.
Quante domande potrò fare a Ted?
Se parteciperai alla diretta potrai inoltre usufruire della chat per proporre altre domande durante la sessione finale pubblica di Domande&Risposte. Ted selezionerà alcune domande fra quelle che arriveranno e darà risposta in diretta.
Entro quando potrò inviare la mia domanda?
Sarà possibile inviare per iscritto la tua domanda a Ted Lee Fisher ad uno speciale indirizzo mail che ti verrà fornito una volta che ti sarai registrato al webinar. Per essere certo di ricevere risposta dovrai scriverci la tua domanda entro e non oltre le ore 20:00 italiane di giovedì 18 marzo. Non potremo garantirti risposta se la tua domanda ci perverrà con ritardo.
Dovrò scrivere le mie domande in inglese?
Non necessariamente: penseremo noi a tradurre le domande in italiano.
Che tipo di domande posso porre a Ted?
Le domande inviate a Ted non devono essere strettamente personali, del tipo: “Ho una casa in centro a Milano, mi conviene venderla?”; “Mi hanno offerto 3 lingotti di oro al 30% di sconto, mi conviene acquistarli con un prestito?”
Questo tipo di richieste estremamente personali devono essere valutate caso per caso da un professionista che conosca la tua situazione finanziaria e che ti possa seguire nel processo decisionale e di attuazione (se vorrai, diventando un cliente privato di Ted, potrai fare queste domande a lui one to one).
Potrai fare domande sui mercati finanziari, ma anche su aspetti sociali, su geopolitica e su qualunque altro argomento pensi che Ted possa aggiungere valore nella tua vita.
Interessante. Come posso riservare il mio posto?
Clicca su uno dei pulsanti che trovi su questa pagina o direttamente su questo link e segui la procedura di registrazione. In pochi click potrai aggiudicarti il tuo Premium Pass!
Quanto durerà la diretta?
La diretta durerà indicativamente 2-3 ore.
Mi sono avvicinato da poco al mondo dell’investimento/trading. I contenuti del webinar saranno adatti a me?
Ascoltare Ted per 2-3 ore arricchirà la tua vita e il tuo bagaglio di esperienze, sia se sei un trader esperto e sia se hai semplicemente interesse a capire cosa sta avvenendo nella società e cosa aspettarti in questi tempi di grande cambiamento.
Ted è uno dei più rispettati professionisti del settore a livello globale: i contenuti saranno di alto livello ma verranno resi comprensibili anche per chi ha meno esperienza nel settore.
Sono un tecnico, i contenuti saranno troppo basici per me?
Imparare è un’attività che dura per tutta la vita. Qualsiasi livello tu sia riuscito a raggiungere nella tua carriera da investitore, ti assicuro che da un luminare della materia come Ted c’è solo e sempre da imparare 😉
In che lingua verrà trasmesso il webinar?
La diretta del webinar sarà in lingua inglese, la lingua madre di Ted.
Cavolo! Non so perfettamente l’inglese! Come posso fare?
In passato abbiamo pensato a fornire un servizio di traduzione istantaneo ma si è rivelato troppo dispersivo. Perciò abbiamo pensato di sfruttare ogni minuto della diretta per estorcere valore dalle parole di Ted! Invieremo a tutti i partecipanti, qualche giorno dopo la diretta, un replay dell’evento e un file pdf con la traduzione di ogni singola parola pronunciata da Ted.
Farete altri webinar con Ted Lee Fisher?
Ecco una delle cose che potresti chiedere direttamente a lui!
So che non potrò essere presente alla diretta, devo per forza partecipare LIVE?
Partecipare alla diretta non è obbligatorio ma caldamente consigliato. Se non partecipi dal vivo perderai l’occasione di porre le tue domande live direttamente a Ted (Penserà Roy a tradurla per te!).
Se non riuscirai ad essere presente alla diretta, avrai comunque diritto ad accedere alla registrazione assieme alla quale riceverai il transcript in italiano.
C’è una garanzia di Rimborso?
Non abbiamo previsto alcuna garanzia di rimborso. Ted Lee Fisher è un professionista di alto spessore e serietà. Se vorrai partecipare, ti chiediamo di mostrare lo stesso livello di serietà. Se hai dei dubbi sul valore di questo evento, riteniamo giusto avvisarti che non sarà accordato alcun tipo di rimborso.
Sono indeciso… E se non dovessi acquistare ora?
Durante la diretta Ted preparerà i presenti a ciò che potrebbe verificarsi nello scenario di mercato e sociale che potremmo ritrovarci a vivere nei prossimi mesi.
Mancare a questo appuntamento significa perdersi l’opportunità di guardare oltre l’orizzonte salendo sulle spalle di un gigante.
Riserva ORA il tuo posto a soli:
P.S.
Se sono riuscito a farti comprendere fino in fondo il valore della gigantesca opportunità che siamo riusciti a mettere a tua disposizione, allora sai già cosa fare.
Per scoprire i probabili scenari sociali e di mercato che prenderanno vita nei prossimi mesi e le opportunità di investimento a più alto potenziale che Ted sta rilevando oggi dalle sue ricerche, clicca qui in basso e prenota il tuo Premium Pass per il webinar the King of the Edge!
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